Imbastire legami è il nome del laboratorio di sartoria amatoriale che da circa un mese si tiene con cadenza settimanale presso il Sai di Carosino con lo scopo di trasmettere alle ospiti del progetto le nozioni base per essere autonome nel cucito…Ma, attenzione: Imbastire legami non è solo il nome del laboratorio, è stato l’obiettivo e il risultato degli appuntamenti che ci sono stati fino ad ora.
Una volta a settimana le ospiti del progetto, insieme ad altre partecipanti esterne, sono le protagoniste del laboratorio di sartoria amatoriale tenuto da Maria Pia che, con pazienza ed entusiasmo, si occupa di imbastire quei famosi legami con lo strumento “macchina da cucire” e tra le partecipanti, mediante il supporto costante delle operatrici.
Questo è quello che accade ad ogni appuntamento del martedì: si impara, si sbaglia, si fanno tentativi, si lavora con la creatività e soprattutto si condividono esperienze e saperi.
Si scoprono talenti e attitudini e il laboratorio di cucito diventa così un laboratorio di empowerment per le donne che possono usare queste competenze per lavorare, per affermarsi nella società, per conoscersi con consapevolezza.
Abbiamo chiesto a due delle partecipanti cosa ne pensano di questo ciclo di lezioni. Così Muzghan ci ha raccontato che è felice di quello che ha imparato e del clima che si respira durante il laboratorio. Nadra non vede l’ora di imparare a cucire i vestiti per la sua famiglia secondo i suoi gusti e le sue tradizioni!
Cosa abbiamo imparato fino ad adesso?
Abbiamo imparato a prendere le misure (usare il metro e imparare le unità di misura in italiano non è cosa da poco), a selezionare i differenti tipi di punti, a fare degli orli e perfino a realizzare oggetti come presine e sacchetti. Tutte le partecipanti hanno preso dimestichezza con la macchina da cucire con un risultato straordinario: l’entusiasmo cresce insieme alle capacità che acquisiscono e ogni appuntamento si trasforma nella scoperta del proprio potenziale.